For foreign visitors: the author of this website, Giorgio Stagni, was born in Milano in 1969 and graduated as Environmental Engineer in 1996 at Politecnico di Milano. In 2000-2002, he was employed as software developer in a company producing equipments for industrial automation. Now he is working in the Railway Office of Regione Lombardia (Lombardy Regional Government), i.e. the office which manages contracts with Railway Companies and plans railway services at a regional level.
Among other people who contributed to this site, there are Claudio Vianini (www.claudiovianini.com), born in Milano in 1956, Fabrizio Bin, Transport Engineer born in 1973 and working in the same Railway Office, and Giovanni Demuru, a railway photographer born in Monza in 1964, who is the author of many interesting photos included in the books and postcards issued by Giorgio Stagni.
L'album fotografico (10 foto) | ||
11/2019 | NUOVO Giorgio Stagni . |
Nato a Milano nel 1969. Laureato in Ingegneria ambientale, indirizzo urbanistico al Politecnico di Milano nel 1996. Ha lavorato per tre anni presso il Consorzio MIP, un centro di ricerca del Politecnico, occupandosi di pianificazione dei trasporti, seppure in termini forse un poco astratti. Nel 2000 ha deciso di fare il programmatore a tempo pieno (lavoro per il quale non aveva mai studiato, ma così va il mondo) ed è entrato in una ditta che sviluppa software nel campo dell'automazione industriale, tanto che, ancora oggi, per molti è "quello che si chiama quando non funziona Word".
Dalla metà del 2002 lavora presso l'ufficio del Servizio Ferroviario della Regione Lombardia, vale a dire l'ufficio che si occupa dei rapporti contrattuali con le imprese ferroviarie (Trenitalia, LeNORD). Ha contribuito alla scrittura dei Contratti di servizio e degli atti regionali legati al finanziamento e all'acquisto dei nuovi treni della Regione, i TSR e gli altri. Cura anche la gestione delle basi dati, così da mantenere almeno un po' di allenamento anche nello sviluppo software, ed è particolarmente soddisfatto del suo programma per l'orario grafico, che ha sviluppato a partire dal 2003.
Giorgio Stagni, dicembre 2013. |
Giorgio Stagni, maggio 2010. |
Si occupa di ferrovia... beh, diciamo da quando è nato; di fotografia dai primi anni '80. Una volta era anche valente modellista, poi ha cambiato scala, abituandosi a lavorare sui treni veri, con il restauro storico di almeno una decina di E.645.
Spiegare in poche parole che cosa lo attrae nella ferrovia non è facile: al di là di una non ancora sopita consapevolezza ecologista, è forse il suo legame con la storia che più lo colpisce; tanto che, di questa e del suo intreccio, la ferrovia gli appare prima di tutto un'inconsueta e insieme feconda chiave di lettura.
Nell'autunno del 2000 ha aperto questo sito, inizialmente dedicato allo screensaver MM e poi via via esteso a vari altri argomenti, ferroviari e non.
E' impossibile non notare come qualcuno lo trovi troppo polemico, soprattutto quando scrive alcuni articoli "cattivelli" sulle ferrovie di oggi. Ma è più che mai convinto che questi articoli dovessero essere scritti, per il semplice fatto che la ferrovia deve essere ancora utile ai cittadini.
Giorgio Stagni e Giovanni Demuru, a San Vito Marina, pochi giorni prima della chiusura della Ortona-Casalbordino (foto R. Vitali, 18 novembre 2005). |
Impossibile non citare la bici, con cui si inseguono treni e... anche tram! Qui in atmosfera autunnale lungo la tranvia Milano-Limbiate (novembre 2010). |
Claudio Vianini. Nato a Milano nel 1956. Informatico, lavoratore autonomo dal 1982. Progettista di sistemi complessi, si occupa in particolare di architetture di database, pensa in SQL. Sposato, la moglie è medico ospedaliero. Ha un figlio di 24 anni, amante della pesca e delle previsioni del tempo, per niente interessato ai treni.
Appassionatissimo del mondo delle ferrovie, in particolare delle linee secondarie e concesse. Fotografa stazioni abbandonate e altri reperti archeo-ferroviari. Ha una montagna di libri e riviste del settore e anche un impianto ferroviario Lego praticamente unico in Italia. Collaboratore della rivista iTreni, amministra un sito proprio (www.claudiovianini.com).
Claudio Vianini sulla linea di Cernay, Strasburgo, settembre 2007. |
Giovanni Demuru, nato a Monza nel 1964. Fotografa treni dall'inizio degli anni '80 e ha in archivio notevoli immagini degli ultimi servizi regolari a vapore, specie in bianco e nero, nonché di larga parte dei rotabili oggi scomparsi, dalle automotrici delle prime generazioni alle E.428. Ha pubblicato varie foto sulla rivista iTreni. Le E.645 storiche di Milano Smistamento sono anche merito suo. Da oltre 15 anni è un amico fidato, con cui esplorare ogni ferrovia "prima che scompaia".
Fabrizio Bin, ingegnere trasportista, nato nel 1973 e laureato al Politecnico di Milano, lavora con Giorgio Stagni nello stesso ufficio del Servizio Ferroviario Regionale. Si occupa della programmazione dei servizi, in collaborazione con i colleghi di Trenitalia e di LeNORD, ed è l'«inventore» delle Linee S della Lombardia, e anche di tante altre piccole grandi idee per i servizi ferroviari lombardi.
Dal 2005 collabora con questo sito, per il quale ha scritto alcuni fondamentali articoli e racconti fotografici (ma senza i suoi insegnamenti, probabilmente anche molte altre cose non sarebbero mai apparse su queste pagine).
Altri autori che hanno collaborato nel corso di questi anni, disegnando treni per gli screensaver ferroviari:
... and that's me too! |
"La mia generazione ha visto Giorgio Gaber, La razza in estinzione, 2001 |