Sono stato due volte sull'Harz, la più grande rete tedesca a scartamento ridotto tedesca ancora esercitata a vapore: "Die Größte unter den Kleinen", come recita lo slogan della HSB, la Harzer Schmalspurbahnen. La prima volta a metà settembre 2009, per l'ottava edizione dell'annuale meeting dello screensaver MM, che quell'anno si teneva a Wernigerode, piccolo centro della Sassonia Anhalt e cuore della rete HSB. Pochi mesi dopo, a febbraio 2010, ero a Berlino per lavoro e sono riuscito a ricavarmi una seconda gita sull'Harz, con un clima ovviamente ben diverso, e un meteo profondamente vario, dalla nebbia e dal gelo del mattino a un dorato tramonto.

Si tratta di un'esperienza davvero unica: il vapore quotidiano è qualcosa di profondamente emozionante, davvero diverso dal vapore episodico a cui siamo abituati noi. Tra l'altro, la maggior parte delle linee (140 km in totale) si svolge in mezzo ai boschi, in uno scenario tutto sommato ordinario, non spettacolare: più che sui paesaggi, conviene dunque concentrarsi sulla ferrovia in sé, sulla sua "anima": il deposito di Wernigerode, i dettagli delle macchine, il gioco del vapore e del carbone. E' quello che ho provato a fare nei miei quattro giorni di esplorazione di settempre e poi in quella domenica di febbraio.

Curiosamente molte foto erano restate indietro e questa gallery era rimasta per lungo tempo incompleta. La integro ora, a dieci anni di distanza, unendo anche altri scatti di Berlino, della sua metropolitana e della Woltersdorfer Strassenbahn.

Info di dettaglio sulla flotta HSB si trovano facilmente dalla pagina inglese della Wikipedia.