Piano binari. "In acqua salus", la fontana, purtroppo asciutta da anni, sul fianco della stazione, al piano binari. |
Piano binari. La scala e le porte originali in ferro e vetro, con cui si passa dal piano binari inferiore al piano città. |
Atrio. Caffè Ristoratore e dettaglio di panca e vetrata. |
Atrio. Uno degli affreschi nelle quattro lunette dell'atrio. Qui compare anche un soggetto "ferroviario", con la vaga foggia di una E.550. |
Atrio. Vista dell'atrio e iscrizioni originali. |
Atrio. Nel contesto della località termale, è probabile che i bagagli a mano rappresentassero un movimento significativo della stazione. |
Atrio. Un'altra delle lunette. |
Salsomaggiore. Per mostrare almeno un treno (all'ora della mia visita c'era il nulla, e comunque sarebbe stato un fin troppo moderno Pop), prendo a prestito questa lucente ALe 803 di Franco Pepe. il binario centrale, che in origine serviva per il "salto" della macchina con i treni di materiale ordinario, era già scomparso all'inizio degli anni '90. |
Lato binari. A completamento del racconto, ho recuperato dal web due cartoline. La prima, pre-elettrificazione e pre-pensiline, mostra il piano binari d'origine. Dei quattro binari d'origine, oggi, con l'esercizio a spola, ne rimane uno solo. |
Lato città. La vista lato città nel dopoguerra. |
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