45 Milano-Bologna (Via Emilia). L'antica via Emilia dei Romani, una delle più importanti arterie della Penisola, che fa da cerniera ai traffici tra il nord e il centro d'Italia; traversa diagonalmente la pianura padana, con percorso tutto piano e uniforme, ravvivato dall'incontro di popolosi, animati centri e di monumentali città. Il primo tratto da Milano a Piacenza si svolge attraverso le opulente campagne della «bassa» milanese, sparse di grandi cascinali, ricchissima di acque irrigue e caratteristica per le grandi cortine arboree che spartiscono prati, marcite, risaie e vaste distese di cereali. Bella la traversata su lungo ponte del Po, che segna il confine tra Lombardia e Emilia. Da Piacenza a Parma la strada è un unico rettilineo, che corre tra ben coltivate campagne, divise a larghi intervalli da filari di gelsi, rasentando a Est la zona metanifera e petrolifera di Cortemaggiore. Sulla destra è in vista l'Appennino digradante a terrazzi, donde scendono i numerosi torrenti, dai larghi ghiaieti generalmente asciutti, che si attraversano. Tra Parma e Bologna la campagna prende un aspetto festoso, tutta alberata di grandi olmi piantati a filari, tra i quali si stendono in lunghi festoni le viti, che danno il generoso vino lambrusco, e di rigogliosi frutteti. In prossimità di Bologna ci si riavvicina all'Appennino, su una delle cui propaggini domina alto il famoso santuario della Madonna di S. Luca. |