Modena. Vai alla scheda su www.danielesquaglia.it Iniziamo con un caso classico: la nuova ferrovia (Piacenza-Bologna, 1859) passa quasi tangente alla cinta muraria, ancora perfettamente integra. La stazione è parallela alle mura e vi si accede con una breve strada di collegamento che si stacca da una porta storica. Appena al di là della ferrovia, un'altra infrastruttura tipica del secondo Ottocento: il gasometro. La parte più "militare" delle mura è anch'essa proprio dal lato della ferrovia: il grande spazio vuoto della Piazza d'Armi (oggi Parco Novi Sad) e la classica cittadella pentagonale (oggi scomparsa e urbanizzata). |