Fino al 2001 |
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Agosto 2004 |
Aggiornamento 2010: leggi.
Stazione di Taggia-Arma.
Senza parole 2001-2004.
No words 2001-2004
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Fine della storia.
The end.
Additional info for foreign readers
The station of Taggia-Arma, near San Remo, was closed in September 2001, when the new double-track railway replaced the original one. The new station of Taggia is located about 1.8 km from seaside (while the old one that you see in these photos is 2-minute walk from the beach).
As a conseguence, now tourists have to take a bus and reach the new station (or walk for half an hour with their luggages).
In such a condition it is obvious that private car usage increases and increases. The old station area is perfect for a large parking very close to the seaside. Is this the Public Administration goal?
The new railway also caused the stations of Ospedaletti, San Lorenzo and Santo Stefano to be closed and not replaced by a new one. The station of San Remo was replaced by a new one built in a tunnel, 0.4 km far-away from the entrance (one has to walk 0.4 km from station building to reach the tracks!).
This follows the closure of the stations of Noli and Varigotti, in 1977, when another new double-track line was opened.
All these towns, and above all Ospedaletti and Noli, are celebrated holiday places, that now can be reached only by bus.
Related pages: San Lorenzo-Ospedaletti today (in Italian), Postcards on the old railway, railway archaeology main page.
Aggiornamento 2010. Dopo l'inaugurazione della pista ciclabile nel 2008 (foto), anche i piazzali delle ex-stazioni sono stati rimaneggiati, in genere costruendo un parcheggio sotterraneo, in modo da lasciare la parte in superficie a disposizione della ciclopista. Nell'estate 2010 il parcheggio è sostanzialmente finito a Santo Stefano, ancora in corso ad Arma e Ospedaletti. San Remo mantiene la ciclopista accanto a un parcheggio di superficie mentre a San Lorenzo il piazzale della stazione è ancora un parcheggio sterrato (la ciclopista si interrompe prima).
Il cartello ad Arma annuncia i lavori di costruzione del parcheggio, accompagnati - non l'avremmo mai detto! - dalla riqualificazione dell'area ex stazione, secondo il noto paradigma per cui intorno a una ferrovia, esistente o ex, ci sia sempre bisogno di riqualificare. Mah. Quanto "parco urbano" si possa poi fare nell'esigua striscia che ospitava 3 binari e un marciapiede è probabilmente un dubbio solo nostro... Notiamo però che qualcuno ha aggiunto la scritta "mafia" accanto al nome di Area 24 SpA, la società a partecipazione pubblica che realizza la ciclopista e i parcheggi: una precisazione che non ci lascia particolarmente tranquilli... |
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San Lorenzo-Ospedaletti oggi
