Scritto a settembre 2010
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Questi stessi dati sono disponibili anche come tabella Word (una riga per ciascun gruppo).
I disegni sono tratti dal libro "A vent'anni dal trifase", Alzani Ed., 1996.
Macchine valtellinesi (di scuola ungherese) | |
E.1 (n. E.1-E.5, già RA 301-305) E.21 (n. E.21-E.25, già RA 321-325) 1901-02 5+5 unità, MKAG/Ganz 33 - 66 km/h Ultimi servizi: 1923 (Lecco) Unità conservate: - E.1 con salone di 1a classe e arredi di lusso (24 posti). E.21 con arredo normale di 1a e 3a classe (56 posti). Nel 1925-27 smotorizzatte e riutilizzate come carrozze. |
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E.430 (già RA 341-342) 1902 2 unità, MKAG/Ganz 33 km/h Ultimi servizi: anni '30 (Lecco) Unità conservate: 001 a Milano Unica locomotiva trifase senza bielle (un motore per asse, con trasmissione a parallelogramma articolato). |
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E.360 (n. 361-363) 1904 3 unità, MKAG/Ganz 32 - 64 km/h Ultimi servizi: anni '30 (Lecco) Unità conservate: - Noleggiate alle Ferrovie Svizzere nel 1906-07 per il primo esercizio della galleria del Sempione. |
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E.380, E.390 (n. 381-384) 1906-07 2+2 unità, MKAG/Ganz rispettivamente 32 - 64 / 21 - 42 km/h (inizialmente 27 - 42 - 64 per tutte le 4 unità) Ultimi servizi: anni '30 (E.380 Lecco; E.390 Livorno) Unità conservate: - Prime locomotive consegnate direttamente alle FS. Inizialmente a tre velocità ottenute utilizzando uno, l'altro o entrambi i motori (non uguali tra loro). Già classificate 0381-0384, sono state trasformate nel 1912/13 e divise in due gruppi diversi, montando motori uguali tra loro: E.380 con i motori "veloci" (treni viaggiatori) ed E.390 con i motori "lenti" (treni merci). |
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Traforo del Sempione (Ferrovie Svizzere) | |
Fb 3/5 (n. 364-365) 1906 2 unità, SLM/Brown Boveri 34 - 68 km/h Ultimi servizi: 1930 (Briga) Unità conservate: - In origine destinate alle FS, poi acquistate dalle Ferrovie Svizzere per affiancare le E.360 noleggiate. Introducono il trolley Brown-Boveri, poi diventato lo standard. |
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Fb 4/4 (n. 366-369) 1907-21 4 unità, SLM/Brown Boveri 26 - 35 - 52 - 70 km/h Ultimi servizi: 1930 (Briga) Unità conservate: - Macchine con rotori a gabbia di scoiattolo (in modo da non richiedere la commutazione degli avvolgimenti dei rotori stessi) e di conseguenza senza reostato, ma con un trasformatore per graduare la tensione di alimentazione durante l'avviamento. |
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Fb 4/6 (n. 371) 1914 1 unità, SLM/Brown Boveri 26 - 35 - 52 - 70 km/h Ultimi servizi: 1930 (Briga) Unità conservate: - |
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Macchine tradizionali | |
E.550 1908-21 186 unità, Westinghouse (parte mecc. delle prime 15 unità: Tubize) 25 - 50 km/h Ultimi servizi: 1963 (Savona) Unità conservate: 025 negli Stati Uniti, 030 a Milano Prima macchina trifase costruita in Italia, nello stabilimento di Vado Ligure, appositamente realizzato nel 1905-08. 13 unità trasformate in spazzaneve Vnx 806 nel 1955. Alcune unità spazzaneve ancora oggi esistenti. |
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E.330 1911-14 16 unità, Westinghouse e Breda/Westinghouse 37,5 - 50 - 75 - 100 km/h Ultimi servizi: 1963 (Alessandria) Unità conservate: 008 a Milano Prime unità con 4 velocità di regime a pieno sfruttamento dei motori (ottenute mediante la variazione del numero di poli). |
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E.331 1915-18 18 unità, Breda/TIBB e OM/TIBB 37,5 - 50 - 75 - 100 km/h Ultimi servizi: 1963 (Savona) Unità conservate: - Macchina di scuola svizzera (Brown Boveri, attraverso la filiale italiana TIBB). Uniche unità con combinatori rotanti sui motori (anziché anelli collettori e combinatori montati fissi). |
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E.332 1915 6 unità, Saronno/Oerlikon 37,5 - 50 - 75 - 100 km/h Ultimi servizi: 1963 (Savona) Unità conservate: - Macchina di scuola svizzera (Oerlikon). Uniche unità tradizionali, insieme alle E.331, con reostato di avviamento metallico (anziché a liquido). |
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E.551 1921-25 183 unità, Breda, OM/CGE, Ansaldo, TIBB, Savigliano, Vickers-Terni, Reggiane/Savigliano 25 - 50 km/h Ultimi servizi: 1965 (Savona) Unità conservate: 001 a Pietrarsa |
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E.552 1922 15 unità, Romeo 16,6 - (25) - 33,3 - (50) km/h Ultimi servizi: 1962 (Genova) Unità conservate: - Insieme alle E.333 rappresenta l'ultimo gruppo di scuola ungherese. Unica macchina a ruote piccole con (in origine) 4 velocità. Utilizzate quasi esclusivamente per i servizi di manovra a Genova e raccordi portuali. Successivamente il numero di velocità di sincronismo è stato ridotto. |
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E.431 1922-24 37 unità, TIBB 37,5 - 50 - 75 - 100 km/h Ultimi servizi: 1976 (Alessandria) Unità conservate: 027 a Savigliano, 037 in Germania |
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E.333 1923 40 unità, Romeo e OMN/Romeo 25 - (37,5) - 50 - 75 km/h Ultimi servizi: 1968 (Alessandria) Unità conservate: 033 a Pietrarsa |
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E.432 1928 40 unità, Breda (37,5) - 50 - 75 - 100 km/h Ultimi servizi: 1976 (Alessandria) Unità conservate: 001 a Pietrarsa, 031 a Savigliano Insieme alla E.554 rappresenta il primo caso di progettazione totalmente italiana, senza utilizzo di brevetti delle case madri estere. |
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E.554 1928-30 183 unità, OMN/CEMSA, Odero Terni/TIBB, TIBB, Reggiane/Savigliano, OM/CGE, Ansaldo, Cemsa 25 - 50 km/h Ultimi servizi: 1976 (Alessandria) Unità conservate: 078 a Ranco, 174 a Savigliano 10 unità classificate E.354 con gli assi estremi disaccoppiati e trasformati in assi portanti, per il servizio sulla Bolzano-Merano, 1939-45. |
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Sistema a frequenza industriale | |
E.470 1928 4 unità, TIBB 37,5 - 50 - 75 - 100 km/h Ultimi servizi: 1944 (Sulmona) Unità conservate: - Versione a frequenza industriale delle E.431. |
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E.471 1928 1 unità, CEMSA A 16 2/3 Hz: 25 - 37,5 - 50 - 75 km/h. A 45 Hz: 33,5 - 50 - 67 - 100 km/h Ultimi servizi: - (solo corse di prova) Unità conservate: - Macchina di scuola ungherese. 1 solo prototipo realizzato. Prima locomotiva bifrequenza al mondo (16,7 Hz a 3600 V e 45 Hz a 10000 V). Inizialmente ordinate 10 unità. Con i pezzi delle successive unità non portate a termine, vengono realizzate le E.440 FAV. |
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E.472 1923-30 17 unità, Breda 37,5 - 50 - 75 km/h Ultimi servizi: 1944 (Sulmona) Unità conservate: - |
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E.570 1925 4 unità, TIBB 25 - 50 km/h Ultimi servizi: 1944 (Sulmona) Unità conservate: - Versione a frequenza industriale delle E.551. |
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Ferrovia Alta Valtellina (Sondrio-Tirano) | |
FAV E.440 1932-34 4 unità, CEMSA, OM/TIBB (1 unità) 33 - 50 km/h Ultimi servizi: 1968 (Tirano) Unità conservate: 3 a Pietrarsa |
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Rimorchiate bicorrenti | |
Lebc 840 1957 26 unità, 100 km/h Ultimi servizi: 1976 (Alessandria) Unità conservate: - Trasformazione di rimorchiate Le 840 per realizzare complessi bicorrenti con elettromotrici ALe 840 oppure ALe 540. Montano trasformatori raddrizzatori a vapori di mercurio, in modo tale da alimentare normalmente a 3000 V l'elettromotrice accoppiata. |
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Le E.430, E.360 e le elettromotrici E.1 ed E.21 sono state consegnate alla Rete Adriatica (RA) che al tempo esercitava le linee valtellinesi. Le successive macchine (escluse ovviamente quelle delle Ferrovie Svizzere e le E.440 per la FAV) sono state consegnate direttamente alle FS, costituite nel 1905.
Ad eccezione delle macchine valtellinesi (il cui gruppo definitivo riprende la numerazione originale a 4 cifre) la classificazione FS indica:
Ad esempio, E.432: 4 assi accoppiati, per servizi viaggiatori, terzo gruppo siffatto, dopo le E.430 ed E.431. Si noti come le E.553 non siano mai esistite (si passa direttamente da E.552 a E.554).
Questi stessi dati sono disponibili anche come tabella Word (una riga per ciascun gruppo).
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