Progettare un servizio ferroviario: esempi di orari

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L'orario 1981

L'orario del 1981 può essere utilizzato come esempio della progettazione degli orari secondo il "vecchio stile", cioè senza cadenzamento, con tutte le tracce costruite singolarmente, su misura per ciascun servizio.

Dal fascicolo "Principali treni - Estate 1981

Copertina del fascicolo
Fascicoletti orario di questo tipo, nel formato 8*12 cm, furono distribuiti gratuitamente per buona parte degli anni '80.

Servizi rapidi Milano-Roma-Napoli
Il servizio è svolto dai tre Trans Europ Express «Settebello», «Vesuvio» (prolungato a Napoli) e «Ambrosiano», più un altro Rapido fra Milano e Napoli e due Rapidi supplementari limitati a Bologna o Firenze. Nella sola direzione verso Milano compare anche l'«Italia Express» per la Germania, che svolge servizio rapido fino a Milano Lambrate.

Estate 1981: servizi internazionali in Riviera

Linea Milano-Ventimiglia, direzione Ventimiglia
I treni in arancione (così anche nell'originale) sono i rapidi: in Riviera circolano il TEE «Ligure» al mattino e il Rapido «Cycnus» alla sera, mentre fino a Genova si incontrano gli ETR.220/250 di sola prima classe da Trieste e altri due rapidi.
Gli altri colori sono stati aggiunti sulla scansione: verde per i servizi in transito da CHIASSO e DOMODOSSOLA, violetto da BRENNERO e TARVISIO, azzurro da VENTIMIGLIA: la progettazione dei treni "ad uno ad uno" favoriva la presenza di un gran numero di relazioni dirette internazionali, coerentemente con l'importanza che ancora in quegli anni rivestiva il traffico ferroviario turistico verso la Riviera.
I tempi di percorrenza, se si esclude il TEE «Ligure», cominciavano probabilmente ad essere poco concorrenziali; un confronto con i tempi attuali sarà oggetto di un prossimo articolo.
Ecco in tabella il dettaglio di tutte le relazioni internazionali.

Colonna Servizi Denominazione Tempo di viaggio Relazione
1 1-2, CC, WL   11:07 Roma - Ventimiglia - Nice
2 CC   15:21 Liège - Luxembourg - Basel - Chiasso - Milano - Genova P.P.; prosegue per Pisa da luglio a settembre in 18:39
2 1-2, CC   15:13 Thionville - Chiasso - Milano - Genova P.P. - Pisa; a giugno CC limitate a Genova
3 1-2 Gondoliere 23:05 Wien S. - Tarvisio - Venezia M. - Milano C. - Ventimiglia; in senso opposto non circola
3 1-2, CC, WL Italicus 16:45 München - Brennero - Verona - Milano - Ventimiglia; WL giovedì-sabato
3 1-2   18:22 Trieste - Milano - Ventimiglia - Marseille
3 1-2   21:05 Tarvisio - Venezia S.L. - Milano - Ventimiglia - Marseille
3 1-2, CC(?)   10:20 Milano - Ventimiglia - Marseille
4 1 Ligure 8:05 Milano - Ventimiglia - Marseille - Avignon
5 12, CC, WL   16:28 Stuttgart - Schaffhausen - Chiasso - Milano - Ventimiglia; WL mart., ven., dom.
5 12   13:42 Schaffhausen - Chiasso - Milano - Ventimiglia
6 CC Riviera Express 22:33 Amsterdam - Basel Bad. - Domodossola - Novara - Genova - Ventimiglia
6 CC, WL Riviera Express 20:32 Dortmund - Basel Bad. - Domodossola - Novara - Genova - Ventimiglia
6 CC Riviera Express 16:03 Frankfurt - Domodossola - Novara - Genova - Ventimiglia
7 1-2, WL Brenner Express 11:40 München - Brennero - Verona - Milano - Genova P.P.; WL tranne giu-ago
10 1-2   6:55 Zürich - Milano - Genova
11 1-2, CC   21:34 Venezia S.L. - Milano - Ventimiglia - Bordeaux
14 1-2, CC   19:05 Roma - Ventimiglia - Port Bou
14 2, CC   21:19 Roma - Ventimiglia - Lourdes
14 1-2   24:16 Roma - Ventimiglia - Irun
14 1-2   8:53 Firenze - Pisa - Ventimiglia - Nice
15 1-2 Österreich Italien Express 23:24 Wien S. - Tarvisio - Venezia M. - Milano C. - Ventimiglia
15 1-2   13:29 Basel- Chiasso - Milano - Ventimiglia
15 1-2   7:58 Milano - Nice
16 1-2 Metropolitano 11:20 Frankfurt - Chiasso - Milano - Genova Br.
18 1-2 Barbarossa 11:44 Stuttgart - Schaffhausen - Chiasso - Genova - Sestri L.
18 1-2 Barbarossa 8:53 Schaffhausen - Chiasso - Genova - Sestri L.
24 1-2, CC   13:00 Venezia - Milano - Ventimiglia - Nice
- 1-2   9:11 Genève - Domodossola - Novara - Genova - Albenga (16:25)
- 1-2   10:05 Basel - Domodossola - Novara - Genova (14:43) - Albenga (16:25)
- 1-2   10:46 Bern - Domodossola - Novara - Torino P.S. - Cuneo - Ventimiglia (16:26) - Albenga (17:40)

Linea Milano-Ventimiglia, direzione Milano
Nel senso opposto la situazione è simile, con il «Ligure» la sera e il «Cycnus» al mattino.
La tabella riporta tutte le corrispondenti relazioni internazionali.

Colonna Servizi Denominazione Tempo di viaggio Relazione
25 1-2, CC   12:25 Nice - Ventimiglia - Milano - Venezia
31 1-2 Metropolitano 11:26 Genova P.P. - Milano - Chiasso - Frankfurt
34 1-2   6:28 Nice - Ventimiglia - Milano
35 1-2 Barbarossa 12:17 Sestri L. - Genova - Milano - Chiasso - Schaffhausen - Stuttgart
35 1-2 Barbarossa 9:33 Sestri L. - Genova - Milano - Chiasso - Schaffhausen
37 1-2   25:19 Hendaye - Ventimiglia - Roma
37 1-2, CC   20:35 Cerbère - Ventimiglia - Roma
37 2, CC   22:33 Lourdes - Ventimiglia - Roma
37 1-2   9:24 Nice - Ventimiglia - Pisa - Firenze
38 1-2 Italien Österreich Express 20:32 Ventimiglia - Milano - Venezia M. - Tarvisio - Wien S.
38 1-2, CC   20:25 Bordeaux - Ventimiglia - Milano - Venezia S.L.
38 1-2   18:07 Marseille - Ventimiglia - Milano - Venezia S.L. - Tarvisio
39 1-2   9:01 Albenga (13:08) - Genova - Novara - Domodossola - Genève
39 1-2   10:01 Albenga (13:08) - Genova - Novara - Domodossola - Basel
- 1-2   12:02 Albenga (9:35) - Ventimiglia (11:25) - Torino P.S. - Novara - Domodossola - Bern
43 1-2   7:10 Genova - Milano - Chiasso - Zürich
44 1-2, WL Brenner Express 13:15 Genova Br. - Milano C. - Verona - Brennero - München; WL tranne giu-ago
48 1-2, CC, WL Italicus 17:44 Ventimiglia - Milano - Verona - Brennero München, WL venerdì-domenica
48 1-2, CC   13:02 Marseille - Ventimiglia - Milano - Verona
48 1-2   17:44 Marseille - Ventimiglia - Milano - Trieste
49 CC Riviera Express 20:31 Ventimiglia - Genova - Novara - Domodossola - Basel Bad. - Amsterdam
49 CC Riviera Express 15:41 Ventimiglia - Genova - Novara - Domodossola - Basel Bad. - Frankfurt
49 CC Riviera Express 18:41 Ventimiglia - Genova - Novara - Domodossola - Basel Bad. - Dortmund
50 1-2   15:51 Genova P.P. - Milano - Chiasso - Basel - Luxembourg - Liège (proviene da Pisa da luglio a settembre in 20:14)
50 1-2, CC   17:10 Pisa - Genova - Milano - Chiasso - Thionville (a giugno CC limitate a Genova)
50 1-2, CC, WL   15:29 Ventimiglia - Milano - Chiasso - Stuttgart; WL lun., gio., sab.
51 1 Ligure 8:13 Avignon - Marseille - Ventimiglia - Milano
52 12, CC, WL   11:02 Nice - Ventimiglia - Roma

1985: il primo cadenzamento delle FS

L'orario estivo del 1985 può essere senz'altro considerato il più innovativo dell'intera storia delle FS. Per la prima volta, tutto il servizio su due direttrici di primaria importanza, la Torino-Milano-Venezia-Trieste e la Milano-Ventimiglia, veniva integralmente riprogettato, adottando i criterio del cadenzamento.
La simmetria 00 (torna al testo principale per la definizione) era rispettata solo in parte, ma a sufficienza per garantire coincidenze efficienti a Milano Centrale, che diventava a tutti gli effetti il nodo principale attorno a cui giravano i nuovi servizi.
Inoltre, sempre per la prima volta, tutti i treni erano composti da carrozze Tipo X e dalle nuove Medie Distanze (MDVE), trainate da locomotive moderne (E.444, E.656 ed E.646): questo garantiva una velocità massima di 140-160 km/h, superiore ad esempio ai 110 km/h imposti dalle E.636, ancora ampiamente utilizzate per questo tipo di servizi.
Questo, in aggiunta alla riprogettazione degli orari, permetteva di ottenere risparmi di tempo assai significativi.

Due anni dopo, con l'orario estivo del 1987, la stessa rivoluzione era applicata intorno al nodo di Bologna, coinvolgendo in primo luogo la direttrice Milano-Roma, e poi anche l'Adriatica (Bologna-Bari), la Bologna-Venezia, la Bologna-Verona e, in misura minore, le trasversali appenniniche.
Grazie a questo orario, i treni della Milano-Roma perdevano le loro caratteristiche individuali ed entravano a pieno titolo nel concetto di un orario moderno.
Anche in questo caso la simmetria non era ancora rispettata in maniera rigorosa, anche se, con un po' di elasticità, si potrebbero vedere sia Milano sia Roma come due nodi 00.

1985: il cadenzamento Torino-Trieste e Milano-Ventimiglia

La copertina del volantino pubblicitario stampato per far conoscere il nuovo orario.

Torino-Trieste, maglia cadenzata
Il riquadro del pomeriggio, in direzione est, è già sufficiente a cogliere l'impostazione cadenzata del servizio. In azzurro gli Intercity (colorati nell'originale), in arancio chiaro diretti ed espressi (colore aggiunto sulla scansione). Intercity e diretti/espressi si intercalano ogni due ore. In entrambi i casi a Milano Centrale la coincidenza è garantita in 20 minuti.
L'analisi di tutti i quadri orario mostra che gli Intercity (a Milano alle ore dispari) sono simmetrici sullo zero, mentre diretti ed espressi (alle ore pari) lo sono su un asse un poco anticipato, intorno al minuto 53, ma comunque in grado di assicurare le coincidenze, anche per e da Genova-Ventimiglia: a Milano Centrale vengono così soddisfatti, per la prima volta in Italia, i requisiti del "nodo".
A titolo di curiosità, intercalati nel cadenzamento, si possono notare anche numerosi treni oggi scomparsi, come ad esempio il diretto di mezzogiorno Torino-Biella, l'espresso festivo internazionale 1851 Ventimiglia-Bern via Tenda, la «Freccia delle Dolomiti» per Udine e Calalzo (Expr. 167), l'ETR.220 «Freccia Atesina» del sabato per Merano (Expr. 1781).

Mostra tutto il quadro orario (267 kB)

1987: il cadenzamento Milano-Roma

Milano-Roma: Intercity cadenzati
Con l'orario estivo 1987 anche la Milano-Roma è rivoluzionata: l'offerta di un treno Intercity ogni ora, al posto di tre TEE, un rapido e qualche espresso, offre un salto di qualità paragonabile all'apertura della Direttissima Bologna-Firenze del 1934.
Anche il tempo di percorrenza di 5 ore e 10 minuti è un risultato notevole, a Direttissima Firenze-Roma ancora incompleta e con velocità massima di 200 km/h (contro i 250 degli Eurostar di oggi, che impiegano 40 minuti in meno, sfruttando l'intera Direttissima).

Mostra tutto il quadro orario (250 kB)

Come è andata a finire...

L'impostazione di base dell'orario 1985 è ancor oggi leggibile nell'orario attuale delle direttrici interessate. In particolare i diretti Milano-Torino, oggi classificati IR, sono pressoché immutati, a conferma della loro ottima progettazione (come dimostrano anche i dati di frequentazione); anzi: il loro successo commerciale ha portato a raddoppiare la frequenza, passando dal cadenzamento ogni due ore a quello orario.

L'alternanza rigorosa del 1985 fra i diretti (o espressi) e gli Intercity è in parte venuta meno, perché gli uni o gli altri hanno aumentato la frequenza: gli IR sulla Milano-Torino, come abbiamo appena detto, gli IC sulla Milano-Venezia e da ultimo anche sulla Milano-Genova.

Infine, anche a seguito della divisione tra servizi a lunga percorrenza e servizi regionali (vedi l'articolo sulla riforma delle ferrovie) è cambiata abbastanza significativamente l'attribuzione delle fermate e di conseguenza il tipo di servizio: ad esempio gli espressi Milano-Venezia sono diventati interregionali, in maggioranza limitati a Verona, con un buon numero di fermate in più (Treviglio, Chiari, Romano, Rovato, ...); inoltre nel 2003, per supplire a carenze di offerta all'interno del comune di Genova, agli IR Milano-Ventimiglia sono state addirittura assegnate fermate tipicamente suburbane (Genova Sampierdarena, Sestri, Voltri) del tutto incoerenti con il servizio che questi treni dovrebbero svolgere.

Dal dicembre 2005, i treni non a supplemento (IR) Milano-Ventimiglia e Milano-Ancona, risalenti nell'impostazione all'orario originale del 1985/87, sono stati definitivamente soppressi, attuando uno dei più pesanti aumenti di prezzo del servizio ferroviario italiano, che ha portato anche a un forte peggioramento della qualità del servizio, almeno su alcune relazioni, annullando di fatto tutti i vantaggi dell'impostazione alternata tra IC e IR progettata nel 1985.


In quanto all'orario 1987, cioè alla direttrice Milano-Roma, l'avvento dei primi Pendolini ETR.450 dal 1988 e poi soprattutto degli Eurostar ETR.500 dal 1996, hanno fatto progressivamente abbassare il livello di servizio degli Intercity, nel senso che sono state date loro molte fermate in più (ad esempio tutti i capoluoghi emiliani); tuttavia, nel complesso, l'insieme di Intercity ed Eurostar continua ad offrire un corretto servizio esteso a tutto l'arco della giornata, incomparabilmente superiore a quello di venti anni fa.

In ogni caso, per un interessante confronto sulla variazione dei tempi di percorrenza nel corso degli anni, rimando a un articolo specifico, in preparazione.


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