Nel 2005 le Ferrovie dello Stato italiane hanno compiuto 100 anni. Se molti appassionati si auguravano una qualche manifestazione di rilievo, l'unico evento "ufficiale" è stato l'emissione del francobollo del centenario, diventato tristemente famoso per la sua bruttezza fuori dal comune.
Mi è sembrato opportuno provare a scrivere qualche nota su questi 100 anni (e anche sui 66 che hanno preceduto le FS): non una storia organica e dettagliata, ma almeno un'infarinatura per chi voglia provare a conoscere un po' meglio le nostre ferrovie e i loro meriti, che spesso furono grandi. Mi auguro che molti lettori capiteranno da queste parti, per i motivi più vari, e troveranno utile anche questo racconto, come già l'altro sulla riforma delle ferrovie.
Materiale di riferimento / Reference material
For foreign visitors: this article deals with the history of Italian State Railways (FS, Ferrovie dello Stato, established in 1905). The article is in Italian but most of the photos and drawings also have an English caption.
PARTE 1. LA RETE, I TRENI, LA TECNOLOGIA
L'eredità dell'Ottocento: una rete, tante amministrazioni
Rampe e gallerie per attraversare l'Italia
Imprese private, concessioni, nazionalizzazioni
Il disegno italiano della locomotiva: la scuole di Torino e di Firenze
Il Novecento: sui binari arriva l'elettricità
Le locomotive trifasi: una singolarità italiana
Le nuove Ferrovie dello Stato: la corrente continua e le «direttissime»
Il dopoguerra: nuovi modi di viaggiare
Le automotrici diesel
Infrastrutture moderne per treni veloci e treni pendolari
PARTE 2. PASSEGGERI IN VIAGGIO - L'EVOLUZIONE DEGLI ORARI DEI TRENI
Viaggi a lunga percorrenza: dai servizi di lusso ai servizi di qualità
Eurocity ed Eurostar
Viaggiare per il Bel Paese: itinerari turistici per ferrovia
Itinerari inconsueti attraverso l'Italia
I servizi internazionali
Una nuova folla da muovere: il trasporto pendolare
Tutela del patrimonio storico e sfruttamento turistico della ferrovia
Vapore fino al XXI secolo
Le ferrovie turistiche
Verso un sistema della mobilità: orari cadenzati e nodi di interscambio
APPROFONDIMENTI
Acqua, carbone, energia: la locomotiva a vapore
Nuove tecniche per risparmiare carbone
Un'applicazione pratica di elettrotecnica: la guida di una locomotiva elettrica
Le tradizionali locomotive reostatiche
Arriva l'elettronica di potenza
Per la ricostruzione della storia ferroviaria ottocentesca è preziosissimo il pregevole Elenco cronologico dell'apertura al pubblico esercizio delle linee delle ferrovie italiane e loro lunghezza d'esercizio che Alessandro Tuzza mette a disposizione sul suo sito www.trenidicarta.it. Esso è sempre stato utilizzato come riferimento, anche per correggere eventuali discordanze di altre fonti. E' stata utilizzata la versione del 18 ottobre 2004.
Materiale di riferimento / Reference material
Rispetto alla versione originale, il file viene fornito in formato Excel, per un uso più agevole. Molte tratte sono state raggruppate in "linee", di modo che, filtrando sulla corrispondente colonna, sia possibile ottenere la cronologia dell'intera linea. Sono inoltre presenti le tabelle di riepilogo e i grafici riportati nel presente articolo.
Ulteriori dati sulle gallerie e i confronti con la costruzione delle autostrade derivano dalle numerose tabelle di Eugenio A. Merzagora (revisione 8 del giugno 2006) nell'ambito del sito "The World's longest Tunnel Page". Vedi anche la cronologia delle autostrade nell'articolo sull'Autostrada del Sole.
La maggior parte delle illustrazioni d'epoca a corredo è tratta da Ingegneria ferroviaria, fascicolo dedicato al centenario dell'Unità d'Italia, n. 7-8, luglio-agosto 1961. I colori sulle carte sono un'aggiunta digitale per facilitare la lettura.
L'approfondimento sulle locomotive elettriche è stato elaborato sulla base dei preziosi simulatori di guida di Paolo Sbaccheri e dei loro accurati manuali d'uso (vedi il sito http://signa.texnet.it/sbapao/), nonché di uno scritto didattico di Simone Del Vigo. Ad entrambi vanno i miei ringraziamenti.
Tra i vari libri e gli articoli sulle riviste, sono da menzionare in particolare: